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Aggiornato il: 04/07/2023

Foto Prato

Il Piano Strutturale è lo strumento comunale di pianificazione territoriale introdotto dalla Legge regionale sul governo del territorio (L.R. 1/2005) che, insieme al Regolamento Urbanistico, sostituisce il Piano Regolatore Generale.

Esso contiene:

  • Il Quadro Conoscitivo che - attraverso dati, informazioni, carte e relazioni di settore - fotografa la realtà del territorio.
  • Lo Statuto del Territorio, che rappresenta l'atto di riconoscimento dell’identità del luogo, mediante il quale la comunità locale riconosce il proprio patrimonio territoriale e ne individua le regole di tutela, riproduzione e trasformazione.
  • La Strategia di Sviluppo sostenibile, cioè la definizione di obiettivi generali e specifici che orientano le scelte progettuali di gestione e trasformazione del territorio.

La costruzione del Piano Strutturale rappresenta uno dei percorsi che tocca più da vicino la vita di ogni cittadino. Esso è, infatti, lo strumento con il quale la collettività individua e si riconosce nei valori identitari del territorio e ne decide il futuro, tracciando le linee del disegno della città e stabilendo le regole per la tutela, lo sviluppo e il governo dell’intero territorio comunale.

Le fasi di redazione del Piano sono:

1 Adozione del Piano Strutturale

L'adozione dello strumento urbanistico costituisce un passaggio fondamentale nella procedura di formazione dei piani. Entro il termine di 60 giorni consecutivi dalla data di pubblicazione dell'avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana è possibile visionare gli atti e presentare eventuali osservazioni. Contestualmente agli elaborati di Piano, viene presentato il Rapporto Ambientale di V.A.S., messo a disposizione dei soggetti competenti in materia ambientale, delle organizzazioni e dei cittadini.

2 Approvazione delle controdeduzioni alle osservazioni presentate

Il Consiglio Comunale successivamente approva le controdeduzioni alle osservazioni presentate, con una deliberazione che viene pubblicata sull'Albo pretorio online del Comune.

3 Approvazione definitiva del Piano Strutturale

Il Consiglio Comunale infine approva il Piano Strutturale, ai sensi dell'articolo 19 e 31 della LR 65/2014 "Norme per il governo del territorio", con le eventuali modifiche e integrazioni richieste. La delibera di definitiva approvazione ed i relativi elaborati allegati saranno pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana (BURT). Il Piano Strutturale come indicato all’art.19 comma 7 della L.R.65/2014 acquisterà efficacia decorsi trenta giorni dalla data di pubblicazione.

La realizzazione di uno strumento urbanistico così complesso quale è il Piano Strutturale rende necessario uno strutturato processo di coinvolgimento dei cittadini che accompagni il processo di elaborazione del piano in tutte le sue fasi.

Per questo motivo, il Comune di Prato, ha attivato il processo partecipativo “Prato immagina. La città progetta il suo futuro”, che intende raccogliere percezioni, opinioni e desideri della comunità locale, così da condividere spunti di riflessione e contributi utili alla definizione dei contenuti del Piano con il gruppo tecnico impegnato nella sua realizzazione, e che verrà realizzato attraverso specifiche attività e iniziative di partecipazione coordinate dalla figura del Garante alla Partecipazione.

Chi è il/la garante alla partecipazione?

Il/La Garante dell'Informazione e della Partecipazione è istituito con Legge regionale 65/2014, che agli artt. 37 e 38 ne stabilisce le funzioni.

La Garante del processo partecipativo "PRATO IMMAGINA. La città progetta il suo futuro" è la Dott.ssa Laura Zacchini.Il/La Garante si occupa di:

  • assicurare ai cittadini informazioni chiare ed efficaci sul Piano e sulle iniziative previste dal processo partecipativo;
  • assicurare la massima partecipazione e coinvolgimento della comunità locale nella redazione del Piano;
  • raccogliere idee, suggerimenti, proposte, da valutare tecnicamente e politicamente al fine di soddisfare il più possibile le aspettative della cittadinanza. 

Per scoprire di più su “Prato immagina”, continua a navigare sul sito!

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